L'IMPORTANZA di ESSERE – Codice Otto

Homo sum, humani nihil a me alienum puto. Un viaggio nell’essere umano, dal corpo alla mente, dalla fantasia alla realtà, attraverso considerazioni e riflessioni di vita vissuta, osservazioni di sè e del mondo circostante secondo il credo ”l’occhio vede ciò che la mente conosce”.

L’importanza di…………

Lascia un commento

Non ci sono persone di serie A o B, professioni nobili o umili, in assoluto. Esiste, semmai, il contributo a migliorare o peggiorare la qualità della società.

L’importanza di essere è, in quest’ottica, il rispetto di sé e dell’altro attraverso l’espressione etica ed emica, attraverso valori e comportamenti che lascino tracce positive e costruttive del singolo nel suo rapporto autentico e vitale col mondo.

Sembra facile a dirsi, più complicato attuarlo…..

Quanti di noi negli anni ‘70 hanno letto il saggio di Erich Fromm “Avere o Essere?” nel quale si indagano le due modalità d’esistenza e i due tipi di struttura caratteriale, probabilmente si stanno ancora ponendo la domanda quasi shakespeariana.

Sarebbe, peraltro, inutile e finanche deleterio assumere una posizione netta e operare la scelta conseguentemente monocorde, poiché solo l’equilibrio tra le due condotte può condurre ad una consapevole libertà.

Può apparire banale e riduttivo domandarsi se vorremmo essere per avere o avere per essere, quasi un busillis da salotto annoiato, eppure è la semplice risposta insita nella stessa domanda.

L’importanza di essere, quindi, abbraccia tutte le sfere dell’esistenza e, anche se spesso inconsciamente, è il Giano bifronte che ci segue in ogni nostra manifestazione nella vita pubblica e privata.

Sarebbe divertente, o drammatico, potersi vedere dal di fuori nella vita di tutti i giorni…. Avete mai provato a ripercorrere con la mente quello che avete detto o fatto durante la giornata esprimendo lo stesso giudizio critico che riserviamo a quanti osserviamo e con i quali ci relazioniamo?

Ma in fondo in fondo avrebbe un senso tutto questo, secondo voi?

Autore: CodiceOtto

Homo sum, humani nihil a me alienum puto.

Lascia un commento